Apple rilascia le 1° beta pubblica di iOS 16, iPadOS 16, macOS 13 e watchOS 9

Alla fine, dopo tanta attesa e una serie di indiscrezioni, sono arrivate le prime beta pubbliche di iOS 16 e iPadOS 16. Apple le ha rese disponibili nelle scorse ore, assieme a quelle di watchOS 9, macOS 13 Ventura e tvOS 16. L’installazione delle beta pubbliche può avvenire tramite OTA, semplicemente servendosi dell’apposito menù nelle impostazioni di sistema di iOS, iPadOS e macOS.

Come sempre, anche stavolta la Mela ricorda che è necessario avere almeno il 20% di carica residua negli iPhone e negli iPad per procedere all’installazione delle beta pubbliche. In alternativa, si può effettuare l’aggiornamento mantenendo il dispositivo connesso alla rete elettrica. Apple Watch deve avere almeno il 50% di autonomia e deve trovarsi nel raggio d’azione dell’iPhone a cui è associato. Prima di procedere a questi aggiornamenti è sempre meglio effettuare anche un backup del sistema.

In più, bisogna sempre ricordare che si tratta di beta e non di una versione definitiva, pertanto potrebbero sempre essere presenti dei bug: meglio non installarle su telefoni che vengono usati tutti i giorni. Tra le novità principali di iOS 16 vale la pena menzionare la nuova schermata di blocco con i widget, le notifiche posizionate ora nella parte inferiore del display, l’associazione di sfondo e widget specifici a determinate Full Immersion e lo sfondo iconico con i pesci pagliaccio che la Mela usò sul primo iPhone.

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.