iPhone Xs e Xs a nudo nel primo teardown e drop test: buoni risultati ma c’è di meglio

I nuovi iPhone Xs e Xs Max sono stati sottoposti al primo teardown dal celebre team di iFixit ed anche al primo drop test, cortesia di un canale YouTube a tema tecnologia che conta quasi 3 milioni di iscritti. Il disassemblaggio di iFixit ha messo completamente a nudo i nuovi smartphone di Apple svelando la sua componentistica interna.

E’ stato evidenziato che la versione Max ha un Taptic Engine, una capsula auricolare ed una scheda logica (il cui chip di alimentazione è realizzato da Apple) di dimensioni maggiori rispetto alla variante standard, oltre a un connettore per il display spostato inferiormente. Altra differenza tra iPhone Xs e Xs Max è la batteria: una L unica per il primo e 2 batterie che formano una L nel secondo. E’ stata rilevata anche una dimensione maggiore del 32% per il  sensore grandangolare della doppia fotocamera posteriore.

Il punteggio di riparabilità assegnato da iFixit è di 6 su 10, solo la sufficienza. In compenso però dal drop test evince che iPhone Xs e Xs Max sono più resistenti del predecessore X, anche se sono tutt’altro che a prova di bomba e non sono nemmeno lontanamente paragonabili a uno smartphone rugged. Sembra infine che non siano stati fatti progressi sul fronte impermeabilità, nonostante quest’anno ci sia la certificazione IP68 invece della IP67 sui melafonini.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!