La Cina potrebbe scagliarsi contro aziende USA come Apple e Qualcomm

Le ultime limitazioni imposte dall’amministrazione Donald Trump a Huawei e alle aziende cinesi potrebbero essere la goccia che farà traboccare il vaso. Il noto portale Reuters ha riportato che il Ministero degli Esteri cinese ha chiesto che agli USA di porre fine alla soppressione irragionevole delle aziende cinesi. Nel caso ciò non accadesse, la Cina sarebbe pronta alla ritorsione.

La superpotenza orientale sarebbe intenzionata a difendere i diritti delle sue compagnie anche a costo di scagliarsi contro gli Stati Uniti e le sue aziende. Il governo cinese starebbe studiando delle misure proprio contro alcune delle principali aziende USA. La Cina potrebbe includere alcune società statunitensi all’interno di un elenco di aziende non affidabili, un po’ come fatto dall’amministrazione degli Stati Uniti con Huawei, che è stata inserita nella entity list e il cui ban è stato da poco prolungato fino a Maggio 2021.

Tra le aziende statunitensi che potrebbero entrare in questa lista ci sono nomi come Apple, Qualcomm e Cisco Systems. Inoltre, la Cina potrebbe sospendere l’acquisto di aerei Boeing dagli Stati Uniti. Tutte misure che potrebbero avere conseguenze gravi per le aziende coinvolte, così come ne sta avendo Huawei per quanto riguarda il suo business nel mercato degli smartphone globale a causa dell’impossibilità di utilizzare i servizi Google.

Fonte: Reuters

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!