Xiaomi Black Shark vs Razer Phone: le specifiche dei 2 smartphone gaming a confronto

Dopo l’uscita del primo smartphone da gaming Razer Phone, anche Xiaomi, il secondo colosso cinese al mondo sul mercato della telefonia, ha deciso di espandersi in questo settore. Si chiama Xiaomi Black Shark il suo primo cellulare dedicato ai videogiochi, ed è stato annunciato proprio ieri. Ma quale sarà il migliore tra i 2? Una nuova infografica pubblicata in rete ci illumina in modo estremamente immediato a proposito delle differenze tra i 2 smartphone, aiutandoci a rispondere a questa domanda.

In relazione ai videogiochi, è possibile notare dall’infografica che Razer Phone offre un display leggermente migliore rispetto a quello del suo avversario. Oltre ad avere una risoluzione maggiore ha infatti una frequenza di aggiornamento a 120 Hz che nel gaming può rivelarsi molto importante in quanto è necessaria la massima reattività. Da un altro lato, Xiaomi Black Shark ha un processore migliore: lo Snapdragon 845, ma a differenza del top di gamma Razer non offre uno slot per micro SD. Razer Phone ha il supporto a Quick Charge 4+ per la ricarica rapida, mentre il suo avversario supporta Quick Charge 3.

Xiaomi Black Shark vs Razer Phone: specifiche a confronto

Il Bluetooth 5.0, la tecnologia aptX HD per l’audio, il sistema di raffreddamento a liquido e il controller collegabile alla porta di ricarica sono altri vantaggi che Xiaomi Black Shark ha rispetto al suo avversario. E infine, il flagship di Xiaomi ha anche un prezzo inferiore. Parlando di design crediamo che sia semplicemente questione di gusti, anche se il modello di punta di Xiaomi è molto meno elegante e sobrio in favore dell’aggressività e di quei tratti tipici dei dispositivi dedicati ai videogames. Adesso non ci resta che attendere Nubia Red Devil per la comparativa definitiva. Voi quale preferite fra i 2?

via: cnBeta

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!