La conferenza per gli sviluppatori di Apple si è conclusa con l’annuncio di nuovi sistemi operativi e novità in ambito intelligenza artificiale. Sono stati ufficializzati, più nello specifico, iOS 26 e iPadOS 26, oltre a nuove funzionalità per Apple Intelligence. E’ stato inoltre svelato il design di macOS Tahoe 26.
iOS 26 ha un nuovo design chiamato Liquid Glass che riproduce l’effetto di un materiale traslucido in grado di riflettere e rifrangere l’ambiente circostante per far risaltare i contenuti. Ci sono nuove opzioni di personalizzazione per icone e widget delle app e gli sfondi guadagnano un effetto 3D nella schermata di blocco, oltre all’adattamento dei contenuti in base allo sfondo.
Si aggiornano l’app Foto e Safari con miglioramenti alla user experience. Miglioramenti anche in Apple Music, News e Podcast. Delle ottimizzazioni e nuove funzioni sono arrivate anche su Telefono, Messaggi, Mappe, Giochi, AirPods 4/Pro 2 e accessibilità. Anche iPadOS 26 introduce Liquid Glass, e in più implementa un nuovo sistema di finestre con nuovi controlli, oltre a miglioramenti per l’app File, l’arrivo dell’app Anteprima e di Diario e molto altro.
iOS 26 è compatibile con iPhone 11 e modelli successivi, mentre iPadOS 26 con iPad Pro M4, iPad Pro 12.9 dalla terza generazione, iPad Pro 11 dalla prima generazione, iPad Air M2 e successivi, iPad Air 3a gen e successivi, iPad A16, iPad dall’ottava generazione iPad mini con A17 Pro, iPad mini quinta generazione e successivi.
Apple Intelligence introduce Traduzioni Live, nuove opzioni di personalizzazione per Genmoji e Image Playground, la funzione di Intelligenza Visiva con integrazione di ChatGPT, Workout Buddy su Apple Watch, nuove scorciatoie più potenti e intelligenti, il riepilogo del testo con gli Strumenti di Scrittura e altro.
Il design Liquid Glass arriva anche su macOS Tahoe 26, insieme all’app Telefono, il più grande aggiornamento di sempre per Spotlight, Live Translation, l’app Apple Games e molto altro. L’aggiornamento finale arriverà questo autunno gratuitamente.
