Nella sua missione di migliorare ulteriormente Bixby, Samsung ha acquisito il 100% della startup egiziana Kngine, specializzata nello sviluppo di un motore di ricerca, basato sull’intelligenza artificiale, in grado di comprendere e rispondere alle domande degli utenti e di eseguire azioni pertinenti.
Kngine ha iniziato le sue operazioni in Egitto nel 2013. La società specifica sul suo sito web che il suo motore di intelligenza artificiale scansiona web, documenti aziendali, libri, FAQ e persino i log dei servizi clienti per creare “rappresentazioni di conoscenza biologicamente plausibili”. Per farla breve, l’AI si sforza di funzionare esattamente come un cervello umano. Il motore di ricerca comprende le domande e poi le suddivide in sotto-domande prima di elaborare una soluzione al quesito. Successivamente, effettua delle ricerche dentro web, documenti, libri per trovare possibili risposte prima di emettere quella più plausibile alla domanda.
Un funzionario della Samsung ha rivelato a The Investor che la società di ‘venture capital’ della Samsung Next aveva effettivamente investito in Kngine in collaborazione con Vodafone Ventures in Egitto nel 2014. Samsung Research America ha successivamente acquisito una partecipazione del 100% nella società lo scorso anno. Non è la prima volta che Samsung si adopera per un’acquisizione di questo tipo. La casa sudcoreana ha recentemente acquisito piccole società di intelligenza artificiale, tra cui Expect Labs e Vicarious.
