iQOO 10 e 10 Pro sono i nuovi spaventosi smartphone presentati dal sub-brand di Vivo e stando alle prime impressioni sembra proprio che stavolta siamo di fronte a due modelli davvero molto potenti in tutti i sensi. Anche dal punto di vista estetico si notano dei cambiamenti che vale la pena analizzare nel dettaglio. Ad esempio, pur confermando il modulo fotocamera rettangolare, i due smartphone si presentano con una doppia finitura sul retro, in due varianti, una bianca con personalizzazione a tema BMW Motorsport e una nera. iQOO 10, rispetto al modello Pro, può contare anche sulla variante arancione.
Chiaramente il modello Pro è quello che dispone di un display più ampio. Lo schermo curvo è infatti da 6.78 pollici Quad HD+ AMOLED E5 a 10-bit, con una frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz, DC Dimming, tecnologia LTPO 3.0 e supporto HDR10+. Il modello base ha invece un display AMOLED E5 da 6,78” Full HD+ con refresh rate a 120 Hz. Ad alimentare questi telefoni troviamo l’eccellente Snapdragon 8 + Gen 1 di Qualcomm, assieme al secondo chipset Vivo V1+ (dedicato all’elaborazione fotografica), con 8/12 GB di RAM e fino a 512 GB di spazio di archiviazione. Dietro ci sono tre fotocamere su entrambi i telefoni, con un sensore principale da 50 MP e secondari da 50 e 14,6 MP tra cui una gimbal camera GN5 e una grandangolare JN1 (sul davanti c’è una fotocamera da 16 MP).
Sulla variante standard c’è una tripla fotocamera posteriore da 50 + 13 + 12 MP con grandangolo e zoom ottico. Per entrambi i telefoni ci sono batterie da 4.700 mAh, anche se nel modello Pro la ricarica è da 200W (nuovo record, è la più potente in assoluto a livello commerciale) che consente di ricaricare il prodotto nel giro di dieci minuti (sull’iQOO 10 è da 120W). Venduti entrambi in Cina, iQOO 10 parte da 536 euro circa per il modello base, mentre la variante Pro costa 725 euro circa nella configurazione base.
