Microsoft e Adobe lanciano ufficialmente degli strumenti che permettono effettivamente di creare immagini usando l’AI. Partiamo da Bing Image Creator, il quale utilizza una versione avanzata del modello DALL-E di OpenAI per generare immagini da una semplice descrizione testuale data dall’utente.
Accessibile tramite Bing Chat, il nuovo Image Creator è già disponibile e consente di inserire la descrizione in una casella di testo, ma per adesso solamente in lingua inglese. Bastano pochi secondi a Bing Image Creator per creare ben 4 varianti di immagini in risoluzione di 1024 x 1024 pixel e in formato JPG: queste immagini si possono scaricare e usare liberamente. Ci sono anche misure di sicurezza per impedire la generazione di immagini non sicure. La funzionalità verrà integrata anche in Microsoft Edge.
![adobe firefly](https://www.tech4d.it/wp-content/uploads/2023/03/adobe-firefly.jpg)
Nel frattempo anche Adobe ha deciso di tuffarsi nel mondo dell’intelligenza artificiale generativa ed ha lanciato la beta di Firefly: una nuova famiglia di modelli creativi incentrati sulla generazione di immagini ed effetti di testo. Firefly ha come scopo migliorare la precisione e rendere più potenti e semplici i flussi di lavoro di Creative Cloud, Document Cloud, Experience Cloud e Adobe Express.
Con Firefly diventa possibile generare immagini, audio, vettori, video, 3D, pennelli, gradienti di colori, trasformazioni video e tanto altro attraverso una semplice descrizione testuali. Consente di produrre infinite variazioni di contenuti e fare modifiche ripetute in modo rapido. Verrà integrato nei servizi Adobe e includerà più modelli che offriranno molte competenze e profili tecnici. I contenuti saranno anche sicuri da utilizzare per scopi commerciali. I creativi potranno quindi monetizzare attraverso l’AI generativa.
Per adesso Adobe Firefly è in beta e disponibile per una cerchia ristretta di utenti: chi vorrà provarlo dovrà iscriversi e attendere l’approvazione.