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intelligenza artificiale (IA)

Gmail e Google Documenti scrivono i testi con l’AI: come funziona

di Paolo Violante

Google ha appena annunciato l’introduzione dell’intelligenza artificiale generativa in Gmail e Documenti. La fase di test è iniziata negli Stati Uniti, coinvolgendo un gruppo selezionato di utenti nel settore consumer, lavorativo ed educativo. Questi utenti sono stati chiamati a provare le nuove funzionalità e a fornire feedback utili per migliorare le future implementazioni.

Nell’app Gmail per dispositivi mobili, l’intelligenza artificiale generativa offre un’ampia gamma di applicazioni. Ad esempio, gli utenti possono creare inviti o biglietti d’auguri personalizzati, modificare il contenuto delle email per renderle più concise o adattarle al contesto desiderato. È anche possibile aggiungere un tocco di informalità o divertimento ai testi, includendo emoji. Per accedere a queste funzionalità, basta toccare l’icona galleggiante con la matita.

Anche all’interno di Documenti, l’IA apre nuove possibilità agli utenti. Tra le opzioni offerte, vi sono la correzione e il riassunto dei testi, la ricezione di suggerimenti su cosa scrivere e la possibilità di esaminare diverse alternative per selezionare quella più adatta alle esigenze individuali. Google permette inoltre di esprimere un giudizio sulle risposte fornite attraverso un sistema di pollice in su o in giù, facilitando la raccolta di feedback rapidi.

Google prevede di estendere il gruppo di test ad altri paesi nel prossimo futuro e invita a tenere d’occhio un link specifico per aggiornamenti. In seguito, le funzionalità dell’intelligenza artificiale generativa verranno implementate anche in altre applicazioni Workspace, tra cui Fogli, Presentazioni, Meet e Chat.

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