Windows 11 25H2 è finalmente tra noi: l’aggiornamento è disponibile non solo per chi ha già l’ultima versione major del sistema operativo di Microsoft, ma anche per chi usa ancora un PC Windows 10. Diventa così possibile aggiornare rapidamente alla nuova versione anche per chi era rimasto tagliato fuori.
Resta però necessario, per gli utenti Windows 10, avere il chip TPM 2.0 e un processore supportato, altrimenti l’aggiornamento non è installabile. Sono compatibili anche i modelli con i suddetti requisiti che hanno ancora la versione 23H2, ormai non più supportata. Tuttavia, Windows 11 25H2 non è esente da problemi per gli utenti in questione, tra cui un menu Start instabile, un Esplora File che potrebbe bloccarsi e una barra delle applicazioni con alcuni bug.
Le problematiche riguardano soprattutto le macchine aziendali. Per poter installare Windows 11 25H2,, è necessario avere attiva l’opzione Ottieni gli ultimi aggiornamennti non appena disponibili nelle impostazioni di Windows Update. Per quanto riguarda i PC aziendali, arrivano nuovi criteri per l’autenticazione al fine di migliorare la sicurezza. Le problematiche sono rare, invece, per chi non ha un PC aziendale con il sistema operativo del colosso di Redmond: questi utenti possono installare l’aggiornamento sui propri computer senza aspettarsi bug gravi.
