Vivo ha appena lanciato in India un nuovo entry-level. Si tratta del Vivo Y53i. Il lancio è passato praticamente inosservato dal momento che non è stato previsto alcun evento ufficiale. In ogni caso, da questo momento in avanti il dispositivo è pronto per l’acquisto tramite rivenditori offline. Nelle ultime ore, poi, sono state condivise le principali informazioni tecniche sul Vivo Y53i. Queste sono trapelate sul profilo Twitter di Mahesh Telecom. Lo smartphone, almeno per il momento, verrà reso disponibile esclusivamente in India ma non è escluso, benché non se ne sia discusso, la sua commercializzazione anche oltre confine.
Ma quali sono le specifiche di Vivo Y53i? Cominciamo con il display. Questo è da 5 pollici ed ha una risoluzione massima di 960 x 540 pixel. Il processore che lo alimenta è uno Snapdragon 425 di Qualcomm in abbinamento con una RAM da 2 GB. La memoria nativa, invece, è di 16 GB. Un po’ più bassa rispetto a quanto siamo abituati a vedere tra i dispositivi concorrenti. Nessuna paura però! E’ possibile espanderla in base alle proprie necessità utilizzando semplicemente una microSD. Sul posteriore è presente una singola fotocamera da 8 MP mentre sul frontale è previsto un sensore da 5 MP che dovrebbe garantire selfie di buona qualità.
New launch #VivoY53i now available for Rs.7990/- only pic.twitter.com/lRY9Dcv8bR
— Mahesh Telecom (@MAHESHTELECOM) April 21, 2018
La batteria di cui dispone il Vivo Y53i ha una capacità di 2.500 mAh ed il sistema operativo che esegue è Marshmallow 6.0. Un aspetto, questo, che ha portato non poca delusione negli affezionati del marchio. Google, infatti, ha lanciato Oreo da quasi un anno e prevede di lanciare presto un nuovo SO. Ci saremmo aspettati che questo dispositivo eseguisse quanto meno Nougat aggiornabile successivamente. Veniamo al prezzo del dispositivo. Vivo Y53i costerà 7.990 Rs, corrispondenti a circa 122 dollari. Un prezzo che, considerate le caratteristiche offerte, pare eccessivo a molti. Con la stessa cifra, infatti, è possibile portare a casa dispositivi un tantino più performanti. Come anticipato, non si parla ancora di un’eventuale arrivo in Europa. Non rimane, dunque, che attendere!
