Le fasi che portano uno smartphone dalla produzione alla commercializzazione sono tantissime e ciascuna mira a verificare che il dispositivo sia pronto per l’ufficializzazione. Insieme ad un grande numero di test che ne verifichino tutte le componenti, gli smartphone vengono testati direttamente dai propri dipendenti che, comportandosi da revisori, possono verificare che tutto funzioni come dovuto o segnalare eventuali problematiche. Honor 20, uno dei dispositivi più attesi del momento, non è esente da questo iter.
Ed è proprio per questo che un prototipo era stato prestato ad un dipendente per il test delle funzionalità. Fino a qui tutto nella norma se non fosse che l’Honor 20 in questione, ad un certo punto, è letteralmente scomparso. In base a quanto dichiarato dal dipendente di Honor, il dispositivo si trovava ben al sicuro all’interno di uno zaino durante un viaggio per Dussendolf in occasione di Pasqua.
A fine giornata, però, lo smartphone non era più nello zaino e non è stato più trovato. Impossibile stabilire dove sia finito l’Honor 20, se sia stato rubato o se, semplicemente, sia caduto dallo zaino in cui si trovava. In ogni caso, data l’importanza di ritrovare il dispositivo, l’azienda ha stabilito una buona ricompensa per chiunque lo riconsegnerà. Si parla di una somma di 5.000 euro da destinare a coloro che faranno ritrovare l’Honor 20 smarrito, il cui design posteriore era comunque oscurato da una custodia grigia.
Le reazioni dei fans dell’azienda cinese non si sono fatte attendere! Sono in molti, tra l’altro, coloro che accusano i vertici aziendali di aver simulato la scomparsa dello smartphone a fini pubblicitari. A questo punto rimaniamo in attesa di novità in merito ricordando che la serie Honor 20 verrà lanciata ufficialmente a Londra il prossimo 21 maggio. Rimanete connessi per non perdere i prossimi dettagli.
