La guerra commerciale tra gli USA e la Cina da cui sono derivate gravi conseguenze come il ban a imposto a Huawei ha convinto l’amministrazione cinese a rendersi indipendente dalle tecnologie statunitensi nel campo dei semiconduttori. E così è arrivato Loongson 3A5000: il primo processore tutto cinese, inclusi i set di istruzioni. Finora le CPU erano state sempre realizzate con tecnologie e licenze proprietarie appartenenti ad aziende statunitensi come ARM, ma con il nuovo processore la situazione cambia completamente.
Il set di istruzioni di Loongson 3A5000 è stato interamente creato in Cina: per creare la sua architettura è stato realizzato il set LoongArch GS464V che include oltre 2.000 istruzioni proprietarie. Abbiamo le tradizionali istruzioni ISA, ma anche Binary Conversion Extension Instruction (LBT), Vector Processing Extension Instruction (LSX), Virtualization Extension Instruction e Advanced Vector Processing Extension Instruction (LASX).
Loongson 3A5000 è un processore quad-core con dei core che includono 4 ALU e 2 unità vettoriali a 256 bit. La frequenza è compresa fra i 2,3 e i 2,5 GHz e ci sono anche 2 controller di memoria DDR4-3200, 4 controller HyperTransport 3.0 e il supporto SMP. La CPU si caratterizza poi per la crittografia hardware SM2, SM3 e SM4. Il chip per notebook e server offre un aumento prestazionale del 50% e un’efficienza energetica del 30% maggiore. Le sue prestazioni si possono paragonare a un Intel Core di sesta generazione o a un AMD Ryzen di prima generazione.
L’indipendenza dagli USA nel campo dei semiconduttori potrebbe portare a risvolti enormi per tutti i colossi della tecnologia provenienti dalla Cina e la nuova CPU è solo l’inizio.
