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Netflix esulta, 2022 in crescita: presto stop condivisione password

di Roberto Naccarella

L’ultimo trimestre 2022 ha fatto registrare ottimi risultati fiscali per Netflix. L’azienda, nella lettera in cui viene comunicato il passaggio di Reed Hastings da co-CEO a Presidente Esecutivo (Greg Peters è stato nominato al suo posto, ndr), rivela anche informazioni sull’andamento del mercato e sul numero di utenti attivi. In tutto il 2022 Netflix è riuscita ad ottenere 32 miliardi di dollari, di cui 7,8 nell’ultimo trimestre.

Nel Q1 del 2023 si prevede un’ulteriore crescita fino a 8,2 miliardi di dollari. Per quanto riguarda invece gli abbonati alla piattaforma, alla data del 31 dicembre 2022 risultavano iscritti al servizio di streaming 230,75 milioni di utenti, con un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. I nuovi iscritti, come fa sapere la stessa azienda americana, sono 7,7 milioni. L’obiettivo della piattaforma, che può certamente esultare per questi numeri importanti, è quello di far crescere ulteriormente i ricavi cercando di migliorare ogni aspetto e puntando sul lancio della condivisione della password a pagamento. 

Già da fine marzo gli utenti dovranno iniziare a pagare per avere dei sub-account che permettano ad amici o parenti fuori dal nucleo familiare di utilizzare il servizio. E non è tutto, perché il colosso dell’intrattenimento punterà forte anche sul piano con pubblicità, già lanciato in Italia lo scorso novembre. Entro la fine di marzo, inoltre, la possibilità di condividere la password a pagamento avrà una diffusione maggiore. Chiaramente in un primo momento ci sarà una flessione causata dagli abbonati che non vorranno regolarizzare la loro posizione, ma secondo Netflix nel tempo si vedranno i risultati.

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