La giornata di oggi, martedì 10 gennaio 2023, segna la fine degli aggiornamenti di sicurezza estesi per Windows 7 Professional ed Enterprise. Il sito BleepingComputer ha voluto ricordare questo appuntamento con un post pubblicato nelle scorse ore, sottolineando come tutti coloro che ancora utilizzano questi sistemi operativi sono esposti da oggi in poi a vulnerabilità critiche, dato che viene a mancare la protezione.
La stessa Microsoft chiarisce sul proprio sito che i dispositivi Windows 7 possono essere aggiornati al 10 acquistando e installando una versione completa del software, tenendo sempre presente che il 14 ottobre 2025 terminerà anche il supporto la versione 10. Ma quanti sono gli utenti che effettivamente utilizzano ancora Windows 7 Professional ed Enterprise? Di sicuro si tratta di poche persone, ma coloro che hanno ancora questo sistema operativo devono effettuare l’aggiornamento il prima possibile per non rimanere senza protezione.
Solo in questo modo, infatti, si può essere sicuri di non venire colpiti da bug e minacce informatiche di vario tipo. Il colosso di Redmond, nella sua nota, incoraggia ad aggiornare al 10 perché i dispositivi così vecchi potrebbero non essere aggiornabili alla versione 11: la maggior parte dei dispositivi Windows 7, infatti, non soddisfa i requisiti hardware per l’aggiornamento alla versione 11 (che non è comunque ancora riuscita a superare il 10).
E’ arrivata la fine del supporto non solo per Windows 7, ma anche per l’8.1. Da ora non verranno più rilasciati nemmeno più gli aggiornamenti di sicurezza e quindi diventa molto importante aggiornare al 10 proprio per via dei problemi di sicurezza che potrebbero derivare da questa interruzione di supporto. Attualmente la settima versione è installata su circa il 10% dei PC nel mondo, mentre l’8.1 è ancor meno usato.
