Home » News » Smartphone » Apple leader green nel 2020: senza caricatori -861.000 tonnellate di metalli
apple materiali iphone watch

Apple leader green nel 2020: senza caricatori -861.000 tonnellate di metalli

di Margherita Sanna

Quando nel 2020 Apple tolse i caricatori e le cuffie dalle confezioni degli smartphone, la notizia venne accolta con grande perplessità e qualche protesta. Ma, ad un anno di distanza, i numeri gli danno ragione: 861.000 tonnellate di metalli risparmiate. A dirlo è il rapporto sui progressi ambientali che l’azienda dalla simbolica mela stila ogni anno: l’Environmental Progress Report 2021, che rivela che la produzione di l’iPhone 12 e Apple Watch Series 6 è stata fatta con l’impiego del 99% di tungsteno riciclato

Grazie al packaging ridotto inoltre, anche plastica e carta per l’imballaggio sono state ridotte notevolmente. L’azienda vanta emissioni zero per le operazioni societarie del 2020 e si è posizionata come azienda carbon neutral nello stesso anno.

Già nel 2016 l’azienda di Cupertino aveva intrapreso il suo cammino green con la confezione degli iPhone costituita in gran parte da fibre. Da allora, la percentuale di questo materiale è arrivata al 93% nell’ultimo modello, includendo anche la pellicola protettiva dello schermo.

Il Ceo Tim Cook – come afferma anche nel rapporto – punta ad un’economia a zero emissioni, attraverso cooperazione e leadership. L’obiettivo per il 2030 è di produrre emissioni zero di carbonio, come risultato del cammino intrapreso dal 2015 che li ha portati finora a -40% di emissioni. 

Tra i progressi raggiunti c’è anche quello che riguarda i Mac: grazie all’utilizzo del chip Apple M1, è stata ridotta del 34% l’energia impiegata per l’utilizzo. Fra gli obiettivi per il 2025 Apple ha fissato anche l’eliminazione totale della plastica nel packaging. L’azienda di Cupertino sembra proprio voler battere tutti i record per diventare produttrice di tecnologia green

Risparmia sulla tecnologia: scopri le offerte Amazon odierne!


Non vuoi più perderti le notizie hi-tech? Seguici su Google News cliccando la stellina!

Potrebbe anche interessarti