Negli ultimi anni i prezzi dei telefoni cellulari più avanzati sono saliti sempre di più alle stelle, ed è da qui che si è intensificata all’inverosimile la corsa alle offerte per trovare il miglior smartphone per rapporto qualità prezzo. Se non ci si può permettere un iPhone o uno dei dispositivi Android più prestanti e costosi, allora la via più valida da seguire per trovare i migliori smartphone in commercio è lanciarsi in un’attenta valutazione delle loro caratteristiche tecniche informandosi al riguardo.
Ma le specifiche non sono tutto, e ciò è dimostrato dal fatto che ci sono tanti smartphone cinesi con una scheda tecnica di fascia alta, ma che poi nell’uso quotidiano si dimostrano tutto fuorchè high-end. Senza parlare di alcune specifiche che possono rivelarsi molto fuorvianti come i GB di RAM e i Megapixel della fotocamera, che molti usano come metro di valutazione delle performance fotografiche e della potenza hardware, ma che in realtà contano ben poco nella resa totale degli scatti e della fluidità. Ci vuole quindi una certa conoscenza e non si può valutare un telefono per sentito dire.
Se si vuole comprare un modello economico c’è sicuramente da scendere a compromessi rispetto ad un terminale che supera i 500 euro, ma ciò non vuol dire obbligatoriamente che non si possa trovare il terminale perfetto per le proprie esigenze anche a un prezzo conveniente. Cercheremo in questa guida di darvi tutte le dritte possibili per l’acquisto del dispositivo ideale per ciò che cercate, e vi mostreremo anche la classifica dei migliori smartphone per rapporto qualità prezzo per quest’anno.
Sommario
- La Top 5 in breve
- Quale smartphone comprare per rapporto qualità prezzo
- Migliori smartphone economici per rapporto qualità prezzo
- Migliori smartphone di fascia alta per rapporto qualità prezzo
La Top 5 in breve
Quale smartphone comprare per rapporto qualità prezzo
Il prezzo lo conosciamo sempre prima di acquistare un telefonino: ciò di cui sappiamo poco è la qualità. Come definirla a primo impatto e come capire se un terminale può potenzialmente essere tra i migliori smartphone in confronto con la concorrenza?
Nei paragrafi seguenti analizzeremo le caratteristiche tecniche più importanti da considerare per acquistare lo smartphone migliore una per una, focalizzandoci ovviamente sui valori che si trovano sugli economici e che puntano al rapporto qualità prezzo. Iniziamo intanto col dirvi che i sistemi operativi su cui vale la pena puntare sono Android e iOS, e che essendo gli iPhone di Apple praticamente tutti di fascia alta e dai prezzi elitari, sono più quelli Android i migliori smartphone per rapporto qualità prezzo.
Design e costruzione
I design che vanno per la maggiore in questo momento tra gli smartphone di fascia media e alta sono quello con scocca posteriore in vetro ed una cornice in metallo. Se per voi è importante l’estetica, generalmente i design di questo tipo sono più eleganti e raffinati, ma a volte anche più fragili.
Parlando di qualità costruttiva, vi anticipiamo che a meno che non acquistiate i migliori smartphone rugged o con certificazione militare, è sempre consigliato l’uso di una cover e una pellicola. Ci sono però dispositivi che possono resistere meglio senza custodie, ossia quelli con protezioni speciali come Gorilla Glass e magari una scocca più robusta. L’impermeabilità è una caratteristica solitamente riservata ai top di gamma e non ai low cost, ma anche nella fascia media si possono trovare in vendita cellulari resistenti all’acqua e alla polvere.
Display
Veniamo ora allo schermo, che sta diventando ogni giorno più importante date le applicazioni sempre più complesse e i file multimediali che ci guardiamo sopra. Definire la qualità e la comodità di un display vuol dire esaminare tantissimi parametri e non è mai qualcosa di adatto a un profano. Andiamo quindi a vedere i più importanti e come comportarsi quando si cerca il rapporto qualità prezzo.
- Pollici: misurano le dimensioni del display. Un pannello da almeno 6 pollici è consigliato per usare comodamente tutte le app e avere una buona visibilità. Quelli da 5 a 6 pollici si stanno estinguendo e non esistono più sui migliori smartphone top di gamma perchè troppo piccoli per app, navigazione ed altro. Si sente parlare sempre attualmente di display borderless: sono schermi, spesso in formato 20:9 o superiore, che si estendono molto più in altezza che in larghezza, con bordi molto sottili. Ciò vuol dire che nonostante siano ampi sono contenuti in un corpo del dispositivo più piccolo del normale, e quindi sono un ottimo compromesso fra dimensioni e compattezza. Attualmente quasi tutti i telefoni hanno display bezel-less.
- Risoluzione: le più diffuse sono HD, Full HD e Quad HD (o 2K). Prima e seconda si trovano di solito sugli smartphone economici e di fascia media, mentre la terza insieme alla via di mezzo 1,5K sui più avanzati smartphone top di gamma, come ad esempio quelli della serie Samsung Galaxy S. Misurano il livello di dettaglio: più la risoluzione è alta e più le immagini sono nitide e definite. Tuttavia su schermi così piccoli che al massimo si avvicinano ai 7 pollici, la differenza fra Full HD e Quad HD è minima: sono entrambe ottime risoluzioni.
- Tecnologia: i pannelli dei migliori smartphone possono essere di tipo LCD o AMOLED, sono quasi tutti denominati così. I primi, che si trovano di più sui device dal buon rapporto qualità prezzo e di fascia ultra economica, hanno come pregio il fatto che sono più durevoli nel tempo. I secondi, spesso ad appannaggio dei migliori smartphone di fascia media e alta, hanno colori più accesi e brillanti, e sono i più ambiti, ma a volte potrebbero durare meno nel tempo. Li affligge molte volte dopo anni l’effetto burn-in, che causa l’impressione permanente di tratti di immagini sullo schermo. Ci vorranno però molto probabilmente anni e anni di utilizzo affinchè ciò si verifichi.
- Refresh rate: indica la fluidità visiva che si percepisce quando si guarda il display e si misurano in Hz. Ad esempio i pannelli a 120 Hz appaiono molto più fluidi e ciò è un effetto gradevole per la vista. C’è però da considerare che una maggiore fluidità corrisponde anche a maggiori consumi energetici e quindi a meno autonomia.
- Altro: purtroppo quelli elencati finora non sono gli unici parametri per valutare la qualità del display sui migliori smartphone così come su quelli che costano poco. C’è la luminosità, gli angoli di visione, le tecnologie aggiuntive come l’HDR che migliora i colori e tanto altro. Se cercate il rapporto qualità prezzo o volete acquistare device economici non troverete i migliori smartphone per schermi, ma la differenza con questi ultimi potrebbe non essere tantissima.
Hardware
Per hardware intendiamo principalmente processore, memoria RAM e memoria interna, i componenti che vanno a delineare le performance di un dispositivo. Se non volete uno smartphone lento, volete usare app pesanti o videogiochi, oppure tenere aperte tante applicazioni contemporaneamente, questi componenti devono essere di qualità.
I processori più diffusi tra i migliori smartphone Android sono gli Snapdragon di Qualcomm, gli Exynos di Samsung e i Dimensity di MediaTek. I primi sono i più gettonati, e se volete uno smartphone davvero prestante oltre che dall’ottimo rapporto qualità prezzo, vi consigliamo delle CPU Qualcomm delle serie 6 o 8.
I Samsung vanno dalla fascia media a quella alta e si trovano quasi sempre sui dispositivi Galaxy. Infine per quanto riguarda i MediaTek la serie più consigliata è Dimensity. I SoC più potenti sono octa-core, ed hanno frequenze sempre superiori a 2 GHz. In quanto alla memoria RAM, almeno 4 GB di RAM sono sufficienti per considerare un terminale buono sotto questo punto di vista.
La memoria ve la consigliamo di almeno 32 GB: sugli smartphone ultra economici purtroppo sono quasi sempre più lente, ma se trovate un device dal buon rapporto qualità prezzo con memoria UFS da 3.0 in poi, avrete velocità di trasferimento dati maggiori e quindi migliori prestazioni.
Software
Se parliamo di Android, sistema operativo presente sui migliori smartphone per rapporto qualità prezzo, possiamo categorizzare l’OS in versioni. Tuttavia il fatto che uno smartphone non abbia la versione più recente di Android non vuol dire che abbia un lato software scarso.
Spesso infatti i produttori personalizzano l’OS con la propria interfaccia utente che contiene tante funzionalità aggiuntive. Un esempio è HyperOS di Xiaomi, che seppur spesso non sia mai basata sull’ultima versione disponibile di Android, riesce ad avere funzionalità più avanzate di tante altre UI.
Di norma però vi consigliamo di acquistare smartphone che abbiano almeno una delle ultime 3 versioni di Android. I migliori smartphone, per la precisione, hanno sempre una delle ultime 2 versioni disponibili, a parte quando l’ultima versione è stata lanciata da pochissimo.
Fotocamera
Quando si parla di fotocamera si apre un mondo, e conviene specificare subito che i migliori smartphone per rapporto qualità prezzo non sono anche i migliori camera phone. Le migliori fotocamere si trovano di solito sui device più costosi, ma anche nella fascia media c’è roba davvero molto interessante. Due importanti miti da sfatare :la qualità fotografica non è determinata dal numero di Megapixel, nè dal fatto che ci sia una multipla fotocamera (doppia, tripla o quadrupla) o un sensore singolo.
Va valutata la grandezza del sensore, l’ottimizzazione dell’algoritmo, la presenza di componenti hardware aggiuntivi come lo stabilizzatore ottico e molto altro. In poche parole solo provando gli smartphone personalmente si può capire se siamo di fronte a uno dei migliori dispositivi per fotocamera, e noi di solito lo facciamo. Tornando alle doppie fotocamere dato che sono il trend attuale presente su larga parte dei migliori smartphone, di solito sono di 4 tipi.
Abbiamo quella con sensore macro per gli scatti ravvicinati, quella che effettua lo zoom ottico (uno zoom senza perdita di dettaglio), quella con sensore di profondità per l’effetto bokeh e quella grandangolare. Ci sono ovviamente fotocamere che sono combinazioni fra queste tipologie.
Batteria
La capacità della batteria si misura in mAh, e l’autonomia delle batterie è diversa da dispositivo a dispositivo. Uno smartphone con batteria al litio da 5000 mAh dura generalmente di più di uno con 4000 mAh, ma i milliamperore non sono tutto per valutare la durata.
Conta infatti anche l’ottimizzazione software e dei componenti hardware, che può far durare una batteria meno capiente di più di una che invece ha più mAh. Ci sono molti smartphone a basso costo con batterie molto grandi, ma pochi hanno la ricarica rapida, quindi tenete in mente che se acquistate un device con batteria da 6000 mah o superiore ci metterà anche più tempo del normale a ricaricarsi tutta.
A meno che non ci sia un’ottima tecnologia di ricarica rapida, dai 30W in su. Per essere considerato soddisfacente, uno smartphone dovrebbe avvicinarsi almeno a una giornata di autonomia con utilizzo intenso. Attenzione però: migliori smartphone non vuol dire anche migliori per autonomia: ci sono tantissimi top di gamma che durano meno di molti device di fascia media.
Smartphone Android cinesi: top o flop?
Lo smartphone cinese è rinomato per offrire caratteristiche oltre la norma a prezzi bassi o irrisori. Per cinafonini si intendono device di case produttrici provenienti dalla Cina, e non esclusivamente prodotti in Cina. Quindi si parla di marche come OPPO, Xiaomi o Realme, giusto per citare alcuni dei brand più venduti. Tra gli smartphone cinesi ci sono dispositivi validissimi, a volte anche di più delle novità lanciate dalle migliori marche occidentali.
Ma ci sono allo stesso tempo anche aziende emergenti o underground che non producono terminali tanto validi, con schede tecniche che sembrano high-end ma in realtà si tratta di dispositivi che nell’uso quotidiano deludono o, nei casi peggiori, sono difettosi. Perciò bisogna valutare caso per caso. Ma in linea di massima i migliori smartphone cinesi non sono un flop, anzi, sono letteralmente degli dei del rapporto qualità prezzo.
Tenete però conto che se importate smartphone dalla Cina la garanzia non è la stessa di quando li acquistate con garanzia Italia nel nostro Paese, o con garanzia Europa. Potreste essere costretti a rispedire il device in Cina a vostre spese in caso di problemi, sempre qualora ci sia una forma di garanzia nel negozio online in cui avete acquistato. Se invece non gradite i modelli cinesi, potete consultare la guida sui 10 migliori smartphone non cinesi.
Il prezzo: quanto spendere per i migliori smartphone?
Non tutti hanno bisogno di spendere 1000 euro per acquistare i migliori smartphone per le proprie esigenze. Anzi, a dirla tutta le differenze fra gli smartphone top di gamma e quelli di fascia media si stanno assottigliando sempre più col passare del tempo.
E a molti basta anche un semplice midrange dal buon rapporto qualità prezzo per avere tutto ciò di cui hanno bisogno, senza acquistare il modello di punta più potente. Andiamo a vedere le principali fasce di prezzo dei telefoni cellulari e per quali tipi di utenti è adatta ciascuna di esse.
- Sotto i 100 euro: si tratta di smartphone entry-level, per chi vuole telefonare, usare WhatsApp e poche altre applicazioni, senza aprirne tante in contemporanea. Non sono dispositivi adatti a fotografare nè a giocare, ma andrebbero limitati agli usi di base.
- Tra 100 e 200 euro: su questa fascia si iniziano già a trovare prestazioni più che decenti, con possibilità di usare anche app abbastanza pesanti in modo fluido, e di aprire più app in contemporanea senza lag. Purtroppo siamo ancora ben lontani dai camera phone, ma spesso sui migliori smartphone per qualità prezzo in questo range troviamo batterie molto grandi.
- Tra 200 e 300€: finalmente iniziamo a non avere più problemi di prestazioni con i dispositivi fra 200 e 300 euro. Tutto diventa molto più fluido in tutte le applicazioni, e in più si iniziano anche a scattare foto sufficienti in molti ambiti. Mancano ancora i display eccellenti e fotocamere altrettanto egregie, ma questa fascia contiene smartphone completi.
- Fra 300 e 500€: nella fascia fra 300 e 450 euro si possono trovare smartphone di fascia medio-alta, che riescono a superare la sufficienza in praticamente tutti gli ambiti. Prestazioni scattanti, consumi ridotti, buone fotocamere e display ad alta definizione sono punti cardine presenti gran parte delle volte in questo range, ma l’eccellenza totale non viene ancora raggiunta.
- Da 500 a 800€: su questi prezzi iniziamo a vedere i veri camera phone di fascia medio-alta e i flagship killer, perlopiù i migliori cinesi, oppure i modelli di punta della generazione precedente, o ancora, i flagship meno venduti. Gli smartphone su questa fascia comunque di solito scendono a pochi compromessi e raggiungono l’eccellenza in tutto, o quasi.
- Sopra gli 800€: ad oltre 800 euro troviamo i migliori smartphone in assoluto che sono allo stesso tempo i più importanti, le navi ammiraglie di ciascuna casa produttrice, e di conseguenza gli ultimi usciti. Qui purtroppo non si può parlare più di rapporto qualità prezzo perchè costano fin troppo. Tuttavia avrete, oltre al top delle specifiche tecniche, anche il top dell’innovazione, con funzionalità che potrebbero non essere presenti su dispositivi a prezzi inferiori. Se cercate inoltre la migliore fotocamera in assoluto, è per questa fascia che dovreste optare. Ma ciò non vuol dire che a un prezzo inferiore non esistano smartphone che possono competere!
Migliori smartphone economici per rapporto qualità prezzo
Redmi Note 14
- Fascia: medio-bassa
- Voto qualità-prezzo: 10
- Pro: grande autonomia, prezzo molto basso, buoni speaker, micro SD, bel display
- Contro: performance limitate
Il Redmi Note 14 è uno smartphone che si trova a meno di 200 euro e ha delle prestazioni a dir poco imbattibili. Il suo processore è un potente Helio G99 Ultra di MediaTek, posizionato nella fascia media, non lontano da quella medio-alta, e già questo è incredibile.
In più a meno di 200 euro si possono ottenere ben 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna UFS 2.2, ulteriormente espandibile con una micro SD. Non è finita qui, perchè questo smartphone dal rapporto qualità prezzo estremo ha anche un display AMOLED da 6,67 pollici con colori accesi, refresh rate a 120 Hz e risoluzione Full HD+ a dir poco stupendo.
Garantisce 4 aggiornamenti di Android alle nuove versioni e ha anche una stupefacente batteria da 5500 mAh che dura due giornate anche a uso intenso e si ricarica velocemente a 33W. A chiudere il quadro una fotocamera posteriore niente male, da 108 Megapixel, un discreto sensore frontale da 20 MP e degli altoparlanti stereo Dolby Atmos. Non potete trovare di meglio nella sua fascia.
Samsung Galaxy A36
- Fascia: media
- Voto qualità-prezzo: 7.5
- Pro: 6 anni di aggiornamenti, buone fotocamere, funzioni avanzate, ottima qualità costruttiva
- Contro: prestazioni da medio gamma
Il Galaxy A36 detiene il record di smartphone con il maggior numero di aggiornamenti della generazione tra tutti i modelli economici. Questo device riceverà ben 6 nuove versioni di Android e 6 anni di patch di sicurezza. In più è anche interessantissimo a livello di hardware, perchè monta un ottimo processore Snapdragon 6 Gen 3 invece degli Exynos che solitamente si trovano sui Samsung low cost, assieme al quale abbiamo 8 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione.
In più è impermeabile con certificazione IP67 e ha un ottimo display AMOLED da 6,7 pollici con refresh rate a 120 Hz e risoluzione Full HD+, protetto tra l’altro da Gorilla Glass Victus+ proprio come il veto posteriore, quindi anche molto resistente.
La parte posteriore ospita una tripla fotocamera da 50 + 8 + 5 MP con OIS e grandangolo, che rappresenta un ottimo comparto foto per un medio gamma, e abbiamo anche una selfie cam da 12 MP in grado di registrare in 4K. La batteria da 5000 mAh supera la giornata sempre e comunque anche ad uso intensivo, e supporta la ricarica rapida a 45W. Tutto ciò a un prezzo molto vantaggioso.
Nothing Phone (3a)
- Fascia: media
- Voto qualità-prezzo: 8
- Pro: display di qualità, design unico, fotocamera ottima, buon chipset
- Contro: niente di particolare
Questo smartphone di Nothing è molto particolare per via della presenza di strisce LED sul retro che fungono come LED di notifica, luci di riempimento per la fotocamera e tanto altro, con molta personalizzazione. Protetto dalla certificazione IP64, questo dispositivo monta un eccezionale display AMOLED da 6,77 pollici con un miliardo di colori, risoluzione Full HD+ e refresh rate a 120 Hz.
Oltre ad avere uno dei migliori display di fascia media ha anche un eccellente processore, ossia lo Snapdragon 7s Gen 3 di Qualcomm, al quale si abbinano una RAM da 8 o 12 GB e una memoria da 128 o 256 GB a seconda della configurazione scelta. Le performance sono notevoli, anche se rimangono nella fascia media si inizia a parlare già di gaming. Stupenda la fotocamera posteriore tripla, da 50 + 50 + 8 MP, che include OIS, teleobiettivo e lente grandangolare: questo è decisamente un ottimo camera phone e ha anche una stupenda selfie cam da 32 Megapixel.
Gli altoparlanti sono stereo, molto potenti, e la batteria da 5000 mAh supporta la ricarica a 50W, garantendo oltre un giorno ad uso intensivo di autonomia. Riceverà almeno 3 nuove versioni di Android, è garantito.
Miglior smartphone di fascia alta per rapporto qualità prezzo
Apple iPhone 16e
- Fascia: alta
- Voto qualità-prezzo: 8
- Pro: iOS, Face ID, processore da top, funzioni AI avanzate, iOS ben ottimizzato, desgin e qualità costruttiva, aggiornato a lungo
- Contro: prezzo non molto basso
iPhone 16e è il successore della serie SE ed è stato lanciato sul mercato con un prezzo inferiore ai 700 euro, classificandosi come “iPhone economico”. Ciononostante ha esattamente lo stesso processore Apple A18 di iPhone 16 e 16 Plus, quindi l’esperienza di utilizzo a livello di performance non cambia. E supporta anche Apple Intelligence, con tutte le funzionalità più avanzate di intelligenza artificiale generativa.
In un design impermeabile con certificazione IP68 e supporto alla eSIM, include un display OLED da 6,1 pollici con risoluzione Full HD+ e certificazione HDR10. Oltre ad essere uno schermo che mostra colori molto fedeli, rende anche lo smartphone molto compatto. Il retro dello smartphone include una singola fotocamera da 48 MP con OIS, la quale funge anche come teleobiettivo.
Scatta foto eccellenti, ma purtroppo per contenere i costi non sono stati inseriti sensori secondari. Sulla parte frontale abbiamo un’eccelsa selfie cam da 12 MP e il sensore per il Face ID, mentre all’interno c’è una batteria da 4005 mAh che dura davvero tanto e supporta la ricarica wireless.
Realme GT 7 Pro
- Fascia: alta
- Voto qualità-prezzo: 8.5
- Pro: processore imbattibile, batteria enorme, ricarica molto rapida, buona qualità costruttiva
- Contro: niente di particolare
Il Realme GT 7 Pro, è il flagship killer per eccellenza, ossia uno smartphone che ha esattamente lo stesso comparto hardware dei top di gamma più avanzati, ma alla metà del prezzo. Indicato per tutti i videogiocatori e gli utenti che mettono maggiormente sotto sforzo il telefono, questo device monta un processore Snapdragon 8 Elite che è il migliore di Qualcomm per la generazione, assieme al quale ci sono 12 GB di RAM e fino a 512 GB di memoria interna alla massima velocità.
Oltre a non avere limiti dal punto di vista delle performance ha anche una delle batterie più durature in assoluto, con 6500 mAh di capacità e la ricarica rapida a 120W: non è difficile farci due giorni ad uso intenso. Lo schermo è un ampio AMOLED da 6,78 pollici con un miliardo di colori, risoluzione 1,5K e refresh rate a 120 Hz: a livello di resa non si discosta molto dagli smartphone più costosi.
Il retro ospita una notevole tripla fotocamera da 50 + 50 + 8 MP, con zoom ottico, OIS e grandangolo, non la più avanzata ma è comunque un ottimo camera phone. Il tutto protetto dalla certificazione IP69 che conferma la sua impermeabilità.
Altro
Di seguito altre guide che vi potrebbero aiutare nella scelta del miglior smartphone per qualità prezzo nel caso non foste ancora convinti a proposito di tutti i modelli sopra elencati.