Home » Guide all'acquisto » Top 5 migliori smart display con Alexa e Google Assistant del 2019
smart display

Top 5 migliori smart display con Alexa e Google Assistant del 2019

di Michele Ingelido Aggiornato il
Aggiornato il

Avete bisogno di un assistente virtuale sempre al vostro servizio che vi permetta di fare di tutto per gestire la vostra vita quotidiana a casa vostra anche meglio dello smartphone? Allora potreste trovarvi a desiderare ardentemente uno smart display. Dopo la diffusione degli smart speaker, sono arrivati in Italia anche gli “altoparlanti intelligenti con il monitor”.

Abbastanza ovvio come step successivo, ma ad ogni modo altamente innovativo. Entrambe queste categorie di dispositivi connessi rappresentano infatti una straordinaria rivoluzione nel mondo della tecnologia. Questo perchè sono riusciti a farla entrare ancora più prepotentemente nella vita di tutti i giorni, rendendola ancor più utile e pratica.

Gli assistenti vocali Google Assistant dei Google Home e Alexa degli Amazon Echo vantano ormai un’intelligenza artificiale estremamente avanzata che rende sempre più utile avere uno schermo touch screen con cui interagirvi come si fa con cellulari, computer e tablet PC. In questa guida all’acquisto troverete i migliori smart display per fascia di prezzo e tutto ciò che c’è da sapere su questi dispositivi smart home e hub per la casa al top dell’avanguardia.

Indice

Migliori smart display: la top 5

Amazon Echo Show 5

amazon echo show 5

Per chi non vuole spendere molto, Amazon Echo Show 5 può rivelarsi una vera e propria oasi del deserto. Se c’è uno smart display economico questo è proprio Echo Show 5, lanciato sul mercato italiano ad un prezzo inferiore ai 100€. Il dispositivo si caratterizza per un display di forma rettangolare più o meno delle dimensioni di uno smartphone, con una diagonale di 5,5 pollici e una risoluzione di 960 x 480 pixel (al di sotto dell’HD).

La definizione non è un granchè essendo 480p, ma il pannello è anti-riflesso e ha una luminosità minima bassa (è adattiva), il che è importante per chi vuole utilizzarlo anche in stanze buie. Ha un jack audio per collegare uno speaker esterno e tale collegamento può avvenire anche via Bluetooth.

Gli altoparlanti interni sono da 4W, discreti anche se non potentissimi. I microfoni sono due, sufficienti. Sia tramite Alexa che via Skype è possibile fare videochiamate in risoluzione HD, grazie a una fotocamera da 1 Megapixel piazzata frontalmente. Lo smart display è molto compatto, per cui non occupa molto spazio.

Lenovo Smart Tab M10

lenovo smart tab m10

Lenovo è riuscita ad avere la brillante pensata di creare un tablet che sia anche uno smart display allo stesso tempo. La sua soluzione è stata realizzare una sorta di docking station su cui posizionare il tablet che, grazie all’ausilio della corrente elettrica, lo fa entrare in una modalità Smart Screen in cui è sempre possibile attivare l’assistente virtuale Amazon Alexa.

Quando questo Smart Tab è inserito sulla dock non c’è più differenza con gli smart speaker e gli smart display, sia in termini di interfaccia che di risposta ai comandi. Una volta scollegato dalla dock invece ritorna un classico tablet Android, anche se solo di fascia bassa. Alimentato da un processore Snapdragon 450 che viene supportato da 2 GB di RAM e 16 GB di memoria, questo tablet è ottimo per gli utilizzi di base.

Ci potrete tranquillamente vedere Netflix, navigare internet ed utilizzare le applicazioni, ma non dovrete spingervi oltre dilettandovi in giochi con grafica avanzata o multi-tasking estremo, altrimenti rallenterà. Eccellente, per uno smart display, l’ampio schermo da 10,1 pollici con tanto di risoluzione Full HD per un livello di dettaglio molto alto. Ci sono anche altoparlanti stereo Dolby Atmos, per cui l’audio non è affatto deludente. Nel software è inclusa una modalità Kid che lo fa diventare un sicuro tablet per bambini.

Amazon Echo Spot

amazon echo spot

Il più elegante e compatto tra gli smart display è Echo Spot, di dimensioni molto contenute e dotato di un piccolo schermo circolare. L’estetica è curata nei minimi dettagli ed è molto futuristica; perfino i materiali sono pregiati e l’assemblaggio è eccellente. Supporta come tutti gli Echo l’assistente virtuale Alexa e può anche comunicare tramite messaggistica gratuita con altri dispositivi Echo.

Oltre a tutte le funzionalità di Alexa presenti su tutti gli smart display che lo supportano, troviamo anche una telecamera tramite cui si possono effettuare videochiamate con l’ausilio dello schermo. C’è anche un jack da 3,5 mm nel caso vogliate collegarci degli altoparlanti esterni, e ben 4 microfoni per catturare l’audio in modo efficiente anche a distanza. Assolutamente consigliato a tutti coloro che amano il design oltre all’innovazione.

Google Nest Hub

google nest hub

Ed ora il primo smart display con a bordo Google Assistant con cui saranno subito familiari gli utenti Android: Google Nest Hub. Questo dispositivo ha come elemento più spettacolare sicuramente il suo schermo da 7 pollici. Grazie ad una efficientissima luminosità adattiva e all’Ambient Display, quando si entra nella stanza non si avrà mai l’effetto di guardare qualcosa di troppo luminoso.

Lo smart display è in grado di adattare l’intensità dell’illuminazione alla luce ambientale e riesce anche a minimizzarla mostrando l’ora se la stanza è buia. La qualità video è veramente ottima ed è possibile utilizzarlo anche come cornice digitale. Ha un doppio microfono e anche una videocamera con cui videochiamare attraverso Duo.

E’ basato su Google Cast ed ha un grande comparto multimediale a livello software che include l’integrazione con YouTube e Play Movies. Ma non solo: grazie a Google Cast è possibile trasmettere ciò che si riproduce su smartphone. Ottima anche la parte domotica, specie se integrata con dispositivi Nest.

Acquista su eBay: Nest Hub – Cornice Digitale 7″ Comando Videosorveglianza Grigio GA00515 Google

Amazon Echo Show 2° gen.

amazon echo show 2a generazione

L’Echo Show di seconda generazione è il top di gamma degli smart display. Chiamarlo un semplice hub, un tablet o uno smart speaker è un po’ riduttivo per la qualità e le funzioni che offre. Prima di tutto segnaliamo che ha un hub Zigbee integrato, perciò è in grado di interagire con il sistema domotico in una maniera molto più avanzata rispetto agli altri smart display (non sono necessari hub e bridge esterni per i dispositivi smart home più avanzati).

Ha inoltre una qualità audio stellare per via dei suoi 2  driver da 2 pollici al neodimio accompagnati da un radiatore passivo e da un processore Dolby. Echo Show riempie la stanza con un suono nitido e mai distorto anche a volumi sostenuti. Ha anche l’opzione multiroom per collegarlo ad altri speaker in altre stanze.

Con ben 8 microfoni, riesce ad ascoltare qualsiasi comando anche a lungo raggio. Lo si può usare anche come un tablet grazie alla presenza di un browser su cui navigare e di un eccelso display HD (1280 x 800 pixel) da ben 10,1 pollici che ha una luminosità di ben 450 nit adattiva. Sarebbe un tablet vero e proprio se non fosse che è necessaria l’alimentazione a corrente per tenerlo acceso.

Con la webcam integrata, è possibile fare videochiamate o usare la funzione drop-in per farci guardare automaticamente da qualcuno che abbiamo autorizzato senza dare conferma. Un’ottima soluzione per chi volesse usare lo smart display come baby monitor per la videosorveglianza dei bambini. E’ ovviamente possibile anche collegarlo a citofoni e telecamere WiFi.

Cos’è uno smart display: differenza con gli smart speaker

smart display vs speaker

Gli smart speaker come ormai in molti sanno sono dei dispositivi controllabili tramite comandi vocali tramite cui è possibile avere un assistente virtuale sempre a portata di mano per compiere una moltitudine di operazioni. Fra le tante cose che si possono fare con dei semplici comandi a voce grazie agli assistenti virtuali Google Assistant e Amazon Alexa ci sono le seguenti:

  • Ricevere informazioni su meteo, notizie quotidiane e tanti altri contenuti
  • Controllare la domotica della casa e quindi tutti i dispositivi smart home connessi tra cui lampadine smart, termostati e così via
  • Impostare sveglie, promemoria e pianificare la propria giornata
  • Ascoltare musica e podcast o fruire di altri contenuti multimediali
  • Acquistare prodotti online con la voce

E queste sono solo alcune delle tante operazioni che questi dispositivi possono fare collegandosi a internet. Poi ci sono gli smart display, che altro non sono che degli smart speaker con lo schermo. Ma non si può riassumere tutto con questa descrizione, perchè la presenza di un monitor su cui guardare comporta diversi vantaggi e svantaggi.

Partendo dagli svantaggi (anche se forse non vi aspettavate ce ne fossero), prima di tutto avere uno smart display comporta maggiori consumi energetici perchè c’è un pannello retroilluminato (di solito LCD, che consuma di più di un OLED) da alimentare oltre al dispositivo stesso. Inoltre c’è da considerare che solitamente gli smart display hanno un audio meno potente e di qualità rispetto agli smart speaker della stessa fascia di prezzo. Ultimo ma non ultimo i prezzi: se c’è uno schermo costa generalmente di più.

In compenso però avrete uno schermo con cui potrete fare tantissime cose in più rispetto ad un semplice smart speaker con cui interagire solo vocalmente. Con un display touch screen potrete navigare in internet e il dispositivo potrà mostrarvi i video. Inoltre potrete visualizzare su schermo tutte le informazioni fornite a voce.

E non è finita qui: gli smart display hanno generalmente una telecamera e possono quindi essere usati con l’ausilio dello schermo per effettuare le videochiamate oppure come monitor per la videosorveglianza. Si può fare sicuramente a meno di uno schermo, ma le mancanze non saranno poche in termini di funzionalità.

Differenze con i tablet

tablet alexa

In molti confondono gli smart display con i tablet e in altrettanti credono erroneamente che questi ultimi li possano sostituire. Sebbene abbiano molto in comune si tratta di due tipologie di dispositivi molto diverse. Lo smart display viene alimentato dalla rete elettrica, mentre il tablet è alimentato a batteria come gli smartphone. Nel primo caso ci troviamo di fronte a un dispositivo sempre acceso che è possibile chiamare ogni volta che vogliamo.

A differenza dei tablet, gli assistenti virtuali sugli smart display non vanno in standby e rispondono sempre ai nostri comandi vocali, cosa che su tablet non è possibile. Inoltre gli smart display hanno generalmente altoparlanti più potenti. Insomma, questi dispositivi hanno caratteristiche speciali che gli permettono di fungere davvero come hub per la casa ed è un grande sbaglio confonderli con i tablet Android.

Alexa vs Google Assistant: quale scegliere?

alexa vs google assistant

La diatriba tra i sostenitori di Alexa e quelli di Google Assistant è più nel vivo che mai: quale assistente virtuale preferire? In linea di massima Amazon è riuscita a sviluppare molto di più la sua gamma di dispositivi e ad ampliare tantissimo le funzionalità di Alexa, per cui sta facendo passi da gigante mentre Google si è un po’ adagiata sugli allori a livello di hardware.

Tuttavia questo non vuol dire che Alexa è migliore di Google Assistant per ogni tipologia di utente. Mentre Google Assistant essendo integrato con Google è molto abile in tutto ciò che richiede una ricerca sul web, Alexa è invece eccellente per tutto ciò che riguarda lo shopping online. Assistant ha un linguaggio molto naturale, mentre Alexa dal suo canto offre un  controllo più capillare dei dispositivi smart home grazie alle sue skills e Routine, nonchè a un alto livello di personalizzazione e compatibilità.

Ancora, Google Assistant riesce a controllare benissimo le applicazioni con le sue Actions ed è integrato meglio con Android. Ci sono pro e contro per ciascun assistente virtuale e anche se Amazon è riuscita a ottenere risultati maggiori sul mercato negli ultimi tempi non si può dare un giudizio universale su quale sia il migliore.

Risparmia sulla tecnologia: scopri le offerte Amazon odierne!


Non vuoi più perderti le notizie hi-tech? Seguici su Google News cliccando la stellina!

Potrebbe anche interessarti